Ad aprile 2024 Shopify ha iniziato a rivoluzionare il modo in cui gli sviluppatori interagiscono con la piattaforma, deprecando le REST API per prodotti e varianti. Poi, in un annuncio che ha fatto discutere, Shopify ha confermato a ottobre che l’obiettivo finale è la completa dismissione delle REST API in favore di GraphQL. Un cambio di paradigma che, seppur ambizioso, rappresenta una svolta fondamentale per migliorare l’efficienza e le prestazioni delle integrazioni con Shopify.
Ma perché Shopify ha deciso di dire addio a REST per abbracciare GraphQL? E come tale transizione impatterà sugli sviluppatori? Scopriamo le ragioni del cambiamento e raccontiamo come il nostro team ha lavorato per adattarsi e supportare i merchant in questa trasformazione.
Perché Shopify sceglie GraphQL
Ben lungi da essere una moda passeggera, GraphQL è una tecnologia pensata per affrontare le limitazioni di REST e offrire una nuova esperienza di sviluppo più flessibile e performante. Ecco i motivi principali che hanno spinto Shopify ad adottare questo linguaggio:
- Richieste mirate e riduzione di dati inutili
Con REST, ogni endpoint restituisce un set fisso di dati, molti dei quali potrebbero non servire al momento. GraphQL consente invece di definire con precisione quali informazioni richiedere, riducendo la quantità di dati trasferiti e ottimizzando la velocità delle richieste. Ciò è particolarmente utile per grandi shop con migliaia di prodotti e varianti - Meno richieste, più efficienza
Con REST, per ottenere dati da diverse entità (es. prodotti, ordini, clienti), occorre effettuare più chiamate API. GraphQL permette di aggregare tutto in un’unica richiesta, eliminando overhead e migliorando l’esperienza sia per gli sviluppatori che per gli utenti finali - Esperienza uniforme per tutti i progetti
Grazie a un unico endpoint per tutte le richieste, GraphQL elimina la frammentazione tipica di REST e rende più coerente l’interazione con la piattaforma. Un vantaggio significativo per chi sviluppa app complesse o multi-tenant - Performance migliorate
La possibilità di trasferire solo i dati necessari riduce i tempi di caricamento delle app e delle integrazioni. Questo non solo migliora l’efficienza tecnica, ma influisce direttamente sull’esperienza utente, fondamentale per gli shop online.
L’impatto per gli sviluppatori
Il passaggio a GraphQL richiederà agli sviluppatori di adattare i propri workflow e, in molti casi, di riscrivere parti delle loro applicazioni. La curva di apprendimento di GraphQL potrebbe inizialmente sembrare ripida per chi è abituato a REST, ma Shopify ha messo a disposizione documentazione e tool utili per agevolare la transizione.
Alcuni dei principali cambiamenti che gli sviluppatori dovranno affrontare sono:
- Adattamento del codice: le app basate su REST dovranno essere migrate a GraphQL, richiedendo non solo modifiche al codice ma anche test approfonditi per garantire la compatibilità
- Nuova logica delle richieste: con GraphQL, la struttura delle query diventa centrale e richiede una maggiore pianificazione rispetto a REST. Questo, però, si traduce in maggiore controllo e flessibilità a lungo termine
- Efficienza dei processi: la possibilità di effettuare richieste ottimizzate permette agli sviluppatori di risparmiare tempo, risorse di calcolo e costi operativi.
Il nostro contributo: un’estate all’insegna di GraphQL
Anticipando l’annuncio di ottobre, il nostro team ha lavorato intensamente durante l’estate per garantire che i nostri clienti potessero affrontare senza intoppi questa transizione epocale. Ci siamo concentrati su tre aree principali:
- Supporto nella migrazione delle app
Abbiamo collaborato con diversi merchant per convertire le loro app da REST a GraphQL, adattando le logiche di business alle nuove interfacce e assicurandoci che ogni integrazione fosse ottimizzata per le nuove funzionalità di Shopify - Formazione per gli sviluppatori
Abbiamo organizzato workshop e sessioni di formazione dedicate a GraphQL, offrendo una guida pratica su come utilizzare al meglio la nuova API. L’obiettivo era ridurre il tempo necessario per apprendere la tecnologia e rendere gli sviluppatori subito operativi - Testing e ottimizzazione degli shop
Per i negozi che utilizzano app personalizzate, abbiamo effettuato test intensivi per garantire che la migrazione non compromettesse la stabilità e le performance. In alcuni casi, abbiamo rilevato miglioramenti significativi nei tempi di risposta delle app e nell’esperienza utente generale.
Uno sguardo al futuro
La transizione completa a GraphQL è un passo ambizioso, ma anche necessario per garantire che Shopify rimanga una piattaforma all’avanguardia. Per gli sviluppatori, questa è un’opportunità per modernizzare il proprio approccio e costruire applicazioni più performanti e scalabili.
Il nostro lavoro non si ferma qui: continueremo a monitorare gli sviluppi, supportare i merchant nella migrazione e aiutare la community degli sviluppatori ad affrontare questa nuova era. GraphQL non è solo il futuro di Shopify, ma potrebbe diventare lo standard de facto per molte altre piattaforme in tutto il mondo.
Se vuoi saperne di più su come possiamo aiutarti a migrare le tue app o i tuoi shop a GraphQL, contattaci oggi stesso!